sabato, agosto 14, 2010

Caritas: "Più sbarchi dopo intesa con Libia"

Immigrati, continuano gli sbarchi
Un flop i respingimenti in mare

MIA RIFLESSIONE PERSONALE:

SE NON TI VEDO NON ESISTI

Gli sbarchi e i respingimenti dei clandestini, sembrano magicamente spariti, nessuno ne parla più. I telegiornali che ci hanno tempestato per anni, mostrandoci la tragedia di tanti esseri umani, ora tacciono. Ma qual è la verità?
La domanda è d’obbligo: i viaggi della speranza, grazie al discutibilissimo accordo stipulato con la Libia, sono cessati veramente? No, non sono cessati sono solo spariti dalle cronache, sono stati sepolti sotto una coltre di silenzio. Quei poveri derelitti continuano, come sempre, a sbarcare sulle nostre coste, magari con altri tipi d’imbarcazione meno appariscenti e dirottati su approdi meno noti (gli squallidi traghettatori si sono immediatamente adeguati). La nostra guardia costiera continua a fermare i battelli in mare e a respingere i profughi verso un amaro destino, spesso verso le sopraffazioni e la morte, senza neppure accertarne lo status. Bisogna, tra l’altro, ricordare che non è mai diminuito anzi è aumentato il flusso via terra, ma di quello non se n’è mai parlato, è meno appariscente e per questo più facile da nascondere. In ogni modo l’operazione mediatica è perfettamente riuscita, tutti o quasi tutti sono convinti che gli sbarchi e i respingimenti siano cessati perché i clandestini vengono fermati direttamente all’imbarco o perché dissuasi, sin dall’origine, a intraprendere il lungo viaggio che dovrebbe allontanarli dalla miseria, dalle guerre e dalle persecuzioni . Quindi niente più immigrazione clandestina; nell’immaginario collettivo, questo Governo è riuscito dove altri hanno fallito. Tutto questo è falso e mi riporta alla mente una discussione di qualche anno fa su un forum rai. In quel caso c’era un’utente che affermava che ciò che non vediamo non esiste. Bizzarra affermazione, condivisa, da alcuni, con stravaganti argomentazioni, ma confutata da altri. Ne nacque una lunga discussione, non priva di spunti filosofici e strane teorie new age con richiami a scrittori tipo Carlos Castaneda, un tizio che ha vissuto lunghi anni a contatto con uno sciamano e che sotto l’effetto di piante allucinogene, raccontava di strane visioni, di consapevolezza elevata ecc. alle quali attribuiva un significato ultraterreno .
Quella discussione si protrasse per molto tempo e occupò molte pagine con elucubrazioni assurde e prive d’ogni possibile ragionevole riscontro. Ricordo che come esempio era stata o tirato in ballo il nostro satellite. In parole povere il succo del discorso era questo: “ se non osservo la luna, se giro il capo dall’altra parte o le nuvole la nascondono alla mia vista, quel corpo celeste non esiste semplicemente perché non lo vedo”. Assurdo vero? Eppure si discusse per giorni e giorni su questa coglioneria. Ecco, ora gli sbarchi invisibili mi hanno riportato a quegli anni a quel confronto, mi hanno ricordato quella sterile discussione. Gli sbarchi dei clandestini o il loro respingimento non esistono perché non li vediamo più, non ce li mostrano, sono stati occultati. Quindi se non li VEDIAMO NON ESISTONO. Purtroppo la realtà è ben diversa bisognerebbe che tutti ci facessimo carico di portarla allo scoperto perché non possiamo nascondere la testa sotto terra come gli struzzi per non vedere ciò che non ci piace o per farci abbindolare da chi ha costruito, con enormi bugie, il proprio consenso alla faccia di un popolo inebetito da una televisione asservita al potere.


1 commento:

Anonimo ha detto...

Bentornata.
Il pezzo giusto al momento giusto...