Un grande evento per la città di Roma e per l'Italia
ARTE
I nuovi musei Maxxi e Macro
il grande show del contemporaneo
C´è tutto il mondo dell'arte a Roma nei tre giorni in cui aprono i due spazi realizzati da Zaha Hadid e Odile Decq. Da venerdì 28 a domenica 30, mostre e inaugurazioni, cene private e cocktail
di FRANCESCA GIULIANI (La Repubblica)
Non è ancora chiaro se Odile Decq, l´architetta parigina che ha immaginato e poi, nell´arco di un decennio, realizzato l´ampliamento del Macro di via Reggio Emilia, si incontrerà con Zaha Hadid, la mente che ha generato il Maxxi, museo per le arti del XXI secolo di via Guido Reni. Di sicuro c´è che saranno loro le protagoniste dell´inaugurazione dei due nuovi musei, in una tre giorni che mobilita per intero il mondo dell´arte romana e internazionale. Al Maxxi sono cinquemila gli invitati venerdì 28, quindicimila gli ingressi gratuiti (esauriti on line) di sabato 29, più tutti coloro i quali potranno entrare pagando il normale biglietto da domenica 30 maggio (10 mila al giorno). Al Macro dichiarano di voler stare "sottotraccia" proponendo due giorni di open view agli spazi architettonici della Decq, ma sempre su invito. Intanto, in queste ore, le due grandes dames arrivano a Roma, per ritrovarsi proiettate in un circuito di vernissage, cene, serate e inaugurazioni varie che naturalmente comprende anche la fiera Road to Contemporary Art a Testaccio.
Apre le danze il Maxxi con un incontro stampa colossale giovedì mattina a cui sono attesi oltre mille giornalisti, ma non sarà presente il ministro Matteoli (è all´estero) né ha confermato Bondi mentre è ormai certa la presenza, in visita privata, del Presidente Giorgio Napolitano. Venerdì 28 maggio a partire dalle 19.30 e fino a notte fonda cocktail e musica per i cinquemila che hanno già il cartoncino d´invito, mentre altrettanti stanno tentando in ogni modo di aggiungersi alle liste degli ospiti. Intanto, sono in via conclusione gli allestimenti delle mostre che per la prima volta mettono davvero alla prova dell´arte gli immensi spazi della Hadid. Come "Gino De Domincis - L´Immortale" a cura di Achille Bonito Oliva, con lavori anche immensi come la "Calamita Cosmica"; a seguire, Kutlug Ataman; la mostra "Spazio" con opere dalla collezione del Museo e, per la sezione architettura, Luigi Moretti architetto. L´intero museo sarà completamente allestito. Tra gli invitati molto cinema, da Sorrentino e Garrone a Laura Morante, e tanti artisti, da Vezzoli a Penone alla Toderi, a Maurizio Mochetti, poi i costruttori, gli sponsor, i prestatori.
Di là dal quartiere Pinciano, a poco più di quattro chilometri di distanza, giovedì 27 (dalle 14 alle 18) una inaugurazione istituzionale cittadina per i nuovi spazi del Macro, visitabili anche l´indomani (9-18): un dedalo di 10mila metri quadri di museo nuovo di zecca a cui il pubblico potrà accedere anche l´indomani, venerdì 28 (su invito, orario 9-18) e poi il 29 e 30 prenotando sul sito www.macroeventi.org (45 minuti a visita). Venerdì sera sono un centinaio gli invitati al dîner noir di Odile Decq, dove sono attesi curatori dal Louvre e dal Beaubourg, gente di cinema e architetti. Nell´ala "vecchia" della ex Birreria Peroni, dal 1 giugno le mostre presentate dal direttore del museo, Luca Massimo Barbero, che proseguiranno per l´estate. Gli spazi della Decq chiuderanno per il completamento del cantiere; a fine anno l´apertura definitiva.
25 maggio 2010
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